Sapore di mare



                                                             TRAMA :

Estate 1964: Un gruppo di figli della media borghesia trascorre le vacanze a Forte dei Marmi, in Versilia.
I protagonisti di queste vicende sono: i due marchesini Pucci, toscani e uguali in tutto e per tutto, il romano Maurizio, sempre impegnato a mangiare, il genovese Gianni, l’intellettuale del gruppo, che preferisce un buon libro ai soliti giochi da spiaggia, Selvaggia, la fidanzata di Gianni, Giorgia, la più giovane della compagnia, la famiglia Carraro di Milano, Luca, sempre pronto a combinare scherzi e guai e a farsi beffe del bagnino Morino, e Felicino, giunto in spiaggia con una nuova “conquista”, l’inglesina Susan; la Famiglia Pinardi di Napoli, per la prima volta in vacanza in Versilia, composta dal capofamiglia, sua moglie ed i figli Marina e Paolo, l’imbranato del gruppo, e Cecco, il fotografo, pronto ad immortalare ogni situazione.
Le loro storie personali si intrecciano sullo sfondo dei successi discografici dell'epoca, tra gag, giochi di spiaggia, amori contrastati, conquiste balneari e passioni proibite per signore mature: Luca corteggia Marina Pinardi, ma, mentre lui sembra interessato solo a "spassarsela", la ragazza inizia a provare un sentimento molto più profondo.
Susan, trascurata da Felicino, passa da un uomo all’altro, prima di accorgersi di Paolo Pinardi, che, nel frattempo, si è preso una cotta per lei.
Infine, Gianni si invaghisce di Adriana Balestra, una quarantenne amica di famiglia che riceve le visite del marito soltanto nei fine settimana, e mette così in crisi il suo rapporto con Selvaggia...
Il film si conclude diciotto anni dopo, con un breve epilogo in cui conosciamo il destino dei personaggi del film.
Nella scena finale, che si svolge nell’estate del 1982 alla Capannina, Cecco rivede dopo tanti anni i vecchi amici Paolo e Susan, ora marito e moglie. Ritroviamo poi Gianni single e Selvaggia, reduce da un matrimonio fallito, assieme al suo nuovo compagno, un commerciante di Pistoia, mentre Marina, anche lei sposata, rivedrà il suo grande amore Luca, che, di primo acchito, non la riconoscerà e che poi proverà a farsi perdonare anni di silenzio lasciandole un messaggio.
Il film si conclude poi con le malinconiche note di Celeste nostalgia di Riccardo Cocciante, a simboleggiare la nostalgia dei bei tempi andati e della propria gioventù.

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